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Date importanti
v 31 luglio 1874 Istituzione del “Corpo delle Guardie Municipali di Cosenza” e nomina a Capo Guardia di Salvatore Biasco ex Maresciallo dei Reali Carabinieri.
v 21 dicembre 1890 Con Legge N. 7321 viene riformato il Corpo delle Guardie di P.S. che viene sostituito con il Corpo delle “Guardie di Città”. Ciò coincide col (tentativo non riuscito) del Governo centrale (Crispi) di far confluire nello stesso Corpo le Guardie Comunali, così da ridurre l’autonomia locale in materia di polizia.
v 19 aprile 1902 Prima auto a Cosenza, le carrozzelle e cavallo prevalgono però fino alla seconda guerra mondiale.
v 11 marzo 1903 Il Regio Commissario Cav. Giovanni Guicciardi delibera il “Regolamento di Polizia Urbana” del Comune. Il precedente risaliva a prima dell’unità d’Italia.
v 28 aprile 1905 Il Consiglio Comunale delibera il “Regolamento organico disciplinare delle Guardie Municipali”.
v 08 settembre1905 Terremoto particolarmente rovinoso per la Città, la cui popolazione supera le ventimila anime, perché si è sviluppata in altezza ovvero sopraelevando le case ed i palazzi di vecchia costruzione. Le “Guardie Municipali” impegnate in prima linea.
v marzo 1907 Primo telefono pubblico a Cosenza. Le stesse “Guardie Municipale” qualche anno dopo ne saranno dotate.
v 07 luglio 1913 Il Consiglio Comunale delibera lo scioglimento del “Corpo delle Guardie Municipali”. Il servizio viene svolto da un drappello di Guardie di P.S. ottenuto dal Prefetto che con lo scoppio della guerra vengono però richiamate dal Governo.
v 01 gennaio 1916 Inaugurazione linee di trasporto autonome con vari centri della Provincia che permette alla Città di divenire nodo di confluenza tra i paesi del Tirreno, che potevano ora usufruire dell’apertura della ferrovia Cosenza-Paola, e quelli posti sulla vecchia linea ferroviaria Cosenza-Buffalonia, in prossimità dell’antica Sibari.
v 02 luglio 1917 Lo stesso Consiglio Comunale ultima la ricomposizione del Corpo con gli stessi agenti.
v 26 gennaio 1924 Viene deliberato il “Regolamento organico degli impiegati, dei salariati e degli agenti comunali” il quale prevede un aumento d’organico a 18 uomini che sin dal 1874 erano 12. Inoltre in tale regolamento il Corpo delle Guardie Municipali assumeva la nuova denominazione di Corpo dei Vigili Urbani, appellativo introdotto da fascisti dai primi anni 20.Infine viene riconosciuta ai vigili una speciale indennità per il servizio di vigilanza contro gli incendi.
v 12 luglio 1928 Il Podestà Tommaso Arnoni istituisce il Corpo dei Vigili del Fuoco della Città che fu composto interamente da Vigili Urbani.
v 10 ottobre 1935 Con Regio Decreto Legge N. 2472 i servizi pompieristici passano alla diretta dipendenza del Ministro dell’Interno che istituisce il Corpo dei Pompieri.
v Febbraio 1946 Acquisto della prima auto del “Corpo dei Vigili Urbani”. In realtà si tratta di un furgoncino Balilla usato sul quale è stata posta la scritta «Città di Cosenza».
v 10 agosto 1946 Dopo vari concorsi e chiamate dirette a partire dal marzo 1943, in questa data l’organico ammontava a 69 unità. In tre anni furono assunte 50 persone.
v marzo 1948 Primo uso del casco, modello coloniale nero.
v 19 giugno 1949 Entra in funzione, sostituendo le arcaiche carrozzelle, il servizio degli autobus per la linea interna urbana di Cosenza.
v 24 novembre1959 Alluvione a Cosenza. Mobilitazione dei VV. UU. che, con il loro impegno per molti giorni ma anche di notte, si guadagnarono la stima della città.
v 01 febbraio 1959 Nuova sede del Corpo dei Vigili Urbani al piano terreno del nuovo Palazzo di Città inaugurato nel 1957.
v 15 giugno 1959 Con D.P.R. N. 393, in seguito alla motorizzazione di massa ed i conseguenti problemi, viene regolamentata la circolazione stradale sopprimendola ai regolamenti di Polizia Urbana.
v luglio 1964 Giacomo Mancini, Ministro dei Lavori Pubblici, si crea un rapporto privilegiato tra la città ed il Governo che permette il collegamento di Cosenza con l’autostrada Salerno Reggio Calabria e la costruzione di superstrade e strade provinciali che aprono la città a nuove prospettive.
v 06 gennaio 1969 Istituzione «Befana del Vigile».
v 19 giugno 1969 Inaugurazione «Museo del Vigile».
v 01 ottobre 1975 L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Lio, dopo due concorsi con i quali assumeva un totale di 79 vigili, portava l’organico del Corpo al suo massimo storico: 140 agenti.
v 18 giugno 1976 Istituzione del Centro Radio: impianto ricetrasmittente con radio mobili e fisse.
v 19 settembre1979 Con delibera consiliare N. 95, i Vigili di Cosenza, si vedono riconosciuti per primi in Italia «l’indennità di Pubblica Sicurezza».
v 14 marzo 1980 Primo sciopero dei Vigili Urbani che durò 14 giorni e che fu condiviso dalla stessa Amministrazione Comunale. Difatti lo stesso Sindaco Iacino insieme al Comandante Manna, accompagnarono, nell’occasione, i Vigili Urbani a Roma, al fine di sensibilizzare l’apposita commissione della Camera dei Deputati a modificare quel D. L. che escludeva l’indennità di P.S. per i Vigili Urbani.
v 14 ottobre 1981 Venne assunta la prima donna nel corpo dei Vigili Urbani di Cosenza.
v 01 giugno 1983 Il Comando, da p.za dei Bruzi viene trasferito a «Città 2000».
v 07 gennaio 1984 Istituzione del primo Circolo Aziendale dei Vigili Urbani (C.A.V.U.).
v 07 marzo 1986 Viene emanata la «Legge Quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale». Il Corpo dei VV. UU. si chiama ora Corpo di Polizia Municipale di Cosenza ed in attuazione di tale legge verranno successivamente emanate la Legge Regionale n. 24 del 17 aprile 1990 ed il Regolamento di Polizia Municipale di Cosenza del 7 ottobre 1993.
v 06 Marzo 1995 L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giacomo Mancini, a seguito di concorso, assume 31 nuovi Agenti di Polizia Municipale. A questi se ne aggiungeranno altri 21 dopo due anni completando, così, l’intera graduatoria degli idonei.
v Maggio 1995 Il Comando si trasferisce da Città 2000 nella nuova sede sita in via Bendicenti.
v Dicembre 2000 L’Amministrazione Comunale, sempre guidata dal Sindaco Giacomo Mancini, espleta un ulteriore concorso per l’assunzione di 21 nuove unità che prenderanno servizio nel mese di febbraio 2001.
Lucio Semprevivo